ColtivareInsieme nasce dall’esperienza triennale di gestione e formazione nel progetto “L’Orto del vicino”. In partenariato con la Coop. “La Ruota” e l’A.P.S. “SineLimes” si è dato seguito ai cicli di formazione in ambito agricolo di gruppi di richiedenti asilo politico ospitati presso l’Ostello di Alessandria, il Chiostro.
Per due anni la formazione è stata funzionale alla gestione di 2 diversi spazi concessi: il primo dalla parrocchia di S. Maria di Castello, il secondo da un privato, entrambe vocati ad orto. A seguito di una fase di formazione il gruppo di partecipanti ha condotto questi orti per produrre ortaggi da destinare alle persone più in difficoltà in contatto con la parrocchia S.Maria di Castello.
Nel 2018, per accelerare e dare un nuovo impulso al progetto è stata creata una vera e propria squadra di lavoro. Ecco quindi che, selezionati i partecipanti, la coop “La Ruota” si è resa disponibile ad attuare un servizio destinato sia ai soliti orti sociali, ma anche a tutte quelle aziende agricole che necessitano di manodopera stagionale.
Il servizio “a chiamata” è gestito direttamente attraverso la cooperativa e la stipula di un contratto. In questo modo gli oneri burocratici e relativi alla sicurezza vengono delegati in capo all’ente del terzo settore.
La squadra composta da un minimo di tre persone è in grado di intervenire nelle filiere delle aziende anche solo per pochi giorni andando di fatto a supportare l’organico già in forze.
Il costante supporto in termini di mediazione culturale di SineLimes e coordinamento e formazione della Montanina completano gli ingranaggi del meccanismo progettuale.
Un meccanismo che non solo offre l’opportunità di sperimentare il mondo del lavoro in agricoltura da parte di soggetti deboli, non solo fornisce formazione ed esperienza agli stessi ma supporta concretamente le aziende agricole italiane del nostro territorio andando di fatto a contrastare il torbido mondo del lavoro nero e dello sfruttamento degli stessi soggetti “deboli” che altrimenti abbandonati tendono a confluire in quelle direzioni.
ColtivareInsieme è un piccolo esempio virtuoso di Sviluppo Sostenibile locale dove le tre dimensioni, quella sociale, quella ambientale e quella economica, raggiungono un equilibrio dinamico: soddisfacendo esigenze di lavoro, creando integrazione, fornendo servizi per le aziende agricole e prevenendo situazioni a rischio illegalità.